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Spigolature romane

di Giulia Grassi

 
 
Roma antica gioca tuttora un ruolo nell'ambito della comunicazione pubblicitaria, italiana e non, anche se è naturale che qualifichi maggiormente le campagne italiane e, in particolare, romane. È chiamata in causa soprattutto quando si fa riferimento alla grandezza, al valore storico, all'eternità di un determinato prodotto (talora in chiave ironica).
Quello che segue è un piccolo excursus di pubblicità apparse nella primavera di quest'anno, sulla stampa sia locale che nazionale. Con l'inserzione finale di due immagini del precedente 2009.

Cominciamo con alcune campagne pubblicitarie sulla stampa romana.

 

a b

c

 
d   a) Pubblicità del marchio dolciario Antica Gelateria del Corso: in alto l'headline La grandezza non si conquista in un giorno, al di sotto una coppa di gelato su una colonna ionica (elemento che compare in non poche pubblicità).
b) Paginone pubblicitario della Roma Universal Service, un'azienda che si occupa di problemi legati alla sicurezza. Il suo testimonial
è l'Augusto di Prima Porta (anche sul sito web) - come appare oggi e quindi privo della coloritura originaria (click) - affiancato anche da altre immagini: due richiamano Roma in tutta la sua vastità e autorevolezza, come il Colosseo e la mappa militare del III secolo nota come Tabula Peutingeriana; due alludono alla sicurezza, come il mosaico pavimentale col Cave canem sovrastato da una moderna, e più efficiente, telecamera.

Se le prime due pubblicità fanno leva sul tema della grandezza e della forza, che fanno entrare nella storia, le due successive puntano sul motivo della 'romanità' dei prodotti.
c)
Campagna del marchio Latte Sano (2009-2010). Tutto è giocato su due colori dominanti, bianco e celeste, più il rosso del logo: su un candido capitello troneggia un bicchiere di latte che, come chiarifica l'headline, è Latte Sano, l'unico romano al cento per cento.
d) Pubblicità per una emittente locale, Radio Globo 99.6, La radio romana più ascoltata a Roma. Testimonial d'eccezione di tanta romanità è l'imperatore Costantino, per l'occasione provvisto di cuffie (il ritratto è quello del Colosso di Costantino che si trovava nella Basilica di Massenzio presso il Foro Romano).
 

 
Passiamo alla stampa nazionale.

- Pagina che pubblicizza un servizio delle Poste Italiane, PosteMobile: un'offerta storica! Come testimonial una coppia storica per eccellenza, Cleopatra e Giulio Cesare, ai quali si garantisce 'Parla gratis per un anno col tuo numero preferito'.

- Paginone firmato da Carlo Chionna, un imprenditore tessile bolognese proclamatosi difensore del made in Italy.
Ecco allora la sua pubblicità shock: Chionna l'italico come il gladiatore Russel Crowe. Convinto che 'acquistare consapevolmente un prodotto italiano è fondamentale' promette solennemente di essere 'disposto a tutto... salverò il made in Italy'.
Alle sue spalle ha il Colosseo, a fianco uno scudo con la sigla DSMY (cioè Dio Salvi il Made in italY), la spada è insanguinata.
Apparsa tra giugno e luglio, ha suscitato molti commenti (click).
 

 
Uno sguardo al 2009.

- In occasione della finale della Champions League, tenuta a Roma il 27 maggio, sulla carta stampata appare la pubblicità di uno degli sponsor, Mastercard (Agenzia McCann Erikson Italia).
L'headline 'Assistere ad una partita che è già nella storia: non ha prezzo' affianca una rete da calcio il cui palo ha la foggia di una colonna antica (altre immagini per il medesimo evento in Alipes: Heineken e Adidas).

- Pubblicità per l'annuale edizione della guida 'Ristoranti di Roma' (del gruppo La Repubblica).
L'headline Scoprite l'Impero romano del gusto, in caratteri maiuscoli, accompagna un elmo antico che esibisce un ventaglio di forchette al posto della cresta piumata. Il tutto su uno sfondo rosso, che richiama il colore imperiale.
UN PRETORIANO 'ROMANO DE ROMA'

Uno spot pubblicitario storico, del mitico Carosello: aveva per protagonista
"Caio Gregorio er guardiano der Pretorio", che concludeva le sue scenette con una frase diventata proverbiale "fa' la guardia nun me piace, c'ho du' metri de torace".
La
morale era: ci vuole una guardia per tutelare la qualità (nel caso, quella di collant e tessuti sintetici della linea 'Nailon' Rhodiatoce).
Nato dall'inventiva dei fratelli Roberto e Gino Gavioli, autori anche di altri celebri personaggi di Carosello.


Nello spot da youtube Caio Gregorio racconta a modo suo, in romanesco ma in versi, la storia della battaglia tra i Romani e il re dell'Epiro Pirro (quello del modo di dire 'è una vittoria di Pirro'). Divertente, arguto, raffinato sebbene dai ritmi poco pubblicitari, secondo gli standard attuali (dura quasi tre minuti!).

 

fonti: quotidiani locali gratuiti Leggo, Metro, City  /  quotidiano Il Messaggero e inserto Trovaroma di Repubblica

(luglio-settembre 2010)

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